Cos’è un visto diplomatico statunitense?
I visti ufficiali e diplomatici statunitensi sono concepiti in modo tale che i loro titolari non possano viaggiare nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto.
Quali sono i diversi tipi di visto diplomatico per gli Stati Uniti?
Dato che esistono diversi livelli di diplomazia e che i rappresentanti dei governi possono essere diversi, gli Stati Uniti hanno creato i seguenti tipi di visto:
- Visti A. Per i funzionari governativi stranieri che si recano negli Stati Uniti per affari ufficiali.
- Visto A-1, per diplomatici, funzionari consolari, ministri pubblici, ambasciatori e le loro famiglie.
- Visto A-2, per altri funzionari o dipendenti governativi e le loro famiglie.
- Visto A-2, NATO 1-6 per il personale militare di altri paesi che presterà servizio negli Stati Uniti.
- Visto A-3, destinato a dipendenti pubblici, assistenti o domestici dei titolari di visto A-1 e A-2 e ai loro familiari diretti.
- Visti G. Per funzionari e dipendenti di organizzazioni internazionali in missione ufficiale.
- Visto G-1 per i membri di una missione permanente di un governo riconosciuto che lavorano per un’organizzazione internazionale e per le persone a loro carico.
- Visto G-2 per i rappresentanti di un governo riconosciuto che si recano negli Stati Uniti per riunioni di un’organizzazione internazionale e per le persone a loro carico.
- Visto G-3 per i rappresentanti di un governo non riconosciuto o non membro e le loro persone a carico.
- Visto G-4 per le persone che si recano negli Stati Uniti per essere nominate in un’organizzazione internazionale, comprese le Nazioni Unite, e per le persone a loro carico.
- Visto G-5 per i dipendenti personali o i lavoratori domestici dei titolari di visti da G-1 a G-4.
- Visti NATO. Per i funzionari dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico in visita ufficiale.
- Visto NATO-1 per i membri permanenti della NATO o di una delle sue filiali, o per i membri dello staff dei principali rappresentanti della NATO.
- Visto NATO-2 per i rappresentanti degli Stati membri della NATO o di una delle sue filiali, o per i consulenti tecnici/esperti di una delegazione NATO;
- Visto NATO-3 per un membro del personale amministrativo ufficiale che accompagna i rappresentanti degli Stati membri alla NATO o a una delle sue filiali.
- Visto NATO-4 per cittadini stranieri classificati come funzionari NATO.
- Visto NATO-5 per cittadini stranieri classificati come esperti NATO.
- Visto NATO-6 per i membri di una componente civile della NATO.
- Visto NATO-7 per accompagnatori o dipendenti personali con visti da NATO-1 a NATO-6.
Chi è esente dall’obbligo del visto NATO?
Alcuni dipendenti pubblici sono esenti dall’obbligo di ottenere un visto NATO. Questa esenzione si applica solo se la persona che viaggia è un membro delle forze armate ed è :
- È collegato al quartier generale alleato della NATO negli Stati Uniti ed è in missione ufficiale;
- Ingresso negli Stati Uniti in base all’Accordo sullo Status delle Forze Armate della NATO
Requisiti per i visti ufficiali e diplomatici statunitensi
Requisiti per il visto
Possono ottenere un visto A1 le seguenti persone:
- Funzionari di alto livello come capi di stato o ministri, nonché magistrati e leader legislativi.
- Ambasciatori o agenti consolari in visita negli Stati Uniti per motivi diplomatici.
- Tutti i rappresentanti di Stati stranieri che mantengono relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti.
- I rappresentanti di paesi che non hanno relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti possono essere autorizzati a ottenere un visto A-1 se viene stabilito che visitare gli Stati Uniti è nell’interesse del paese.
Requisiti per il visto per la NATO
- Prova di delega: i funzionari devono fornire la prova di essere stati inviati dalla NATO.
- Prova delle mansioni: Documentazione che illustra le mansioni che i funzionari svolgeranno durante la loro permanenza negli Stati Uniti per confermare la loro idoneità.
- Requisiti di ingresso: il personale delle forze armate deve generalmente entrare negli Stati Uniti a bordo di un aereo militare o di una nave da guerra.
- Identificazione: Presenta una carta d’identità militare al punto d’ingresso.
- Documenti di supporto: fornire i documenti di supporto della NATO.
- Familiari: i familiari che accompagnano il personale delle forze armate devono essere in possesso di un visto NATO valido per entrare negli Stati Uniti.
Requisiti per il visto G
- Prova di delegazione: i funzionari devono fornire la prova di essere stati inviati dalle rispettive organizzazioni internazionali.
- Prova delle mansioni: Documentazione che illustra le mansioni che i funzionari svolgeranno durante la loro permanenza negli Stati Uniti per confermare la loro idoneità.
- Riconoscimento dell’organizzazione internazionale: chi richiede un visto G deve dimostrare che la propria organizzazione internazionale è riconosciuta dal governo e dal Presidente degli Stati Uniti.
Come posso richiedere un visto ufficiale per gli Stati Uniti?
I passi da seguire per richiedere un visto ufficiale negli Stati Uniti sono simili e sono i seguenti:
Compilare il modulo DS-160 o il modulo DS-1648
Il modulo DS-160, Richiesta di visto per non immigrati online, è il modulo principale utilizzato per richiedere un visto negli Stati Uniti. Puoi accedervi online e rispondere alle domande che contiene. Il modulo chiede principalmente informazioni generali e lo scopo del viaggio. Dovresti utilizzare il modulo DS-160 solo se stai richiedendo un visto da G-1 a G-4 o un visto da NATO-1 a NATO-6 per la prima volta.
Una volta completato il modulo DS-160 online, salva la pagina di conferma che appare. Questa pagina ti servirà in seguito per allegarla ai tuoi documenti.
Se invece sei già in possesso di un visto da G-1 a G-4 o da NATO-1 a NATO-6, utilizza il modulo DS-1648, Richiesta online di visti A, G e NATO.
Invio di documenti di supporto
Oltre ai moduli di domanda principali, devi allegare anche dei documenti di supporto. Questi saranno utilizzati dall’ambasciata statunitense per valutare la tua domanda e la tua idoneità al visto.
Oltre al modulo DS-160 e ai documenti di supporto, i richiedenti di un visto A, G-1 a G-4 o NATO-1 a NATO-6 non dovranno seguire altre procedure. I colloqui per il rilascio del visto sono generalmente previsti per gli altri tipi di visti statunitensi, ma non sono obbligatori per i visti A-1 e A-2. Solo chi richiede un visto G-5 o NATO-7 dovrà sostenere un colloquio presso l’ambasciata statunitense in cui ha presentato la domanda.
Quali sono le tariffe per i visti ufficiali e diplomatici?
La maggior parte dei richiedenti di visti ufficiali e diplomatici è esente dal pagamento dei diritti di richiesta del visto. L’Ambasciata degli Stati Uniti decide caso per caso se una persona è tenuta o meno a pagare la tassa.
Quanto dura la lavorazione?
I visti ufficiali vengono elaborati rapidamente. Se le autorità non prendono una decisione entro pochi giorni, lo faranno entro poche settimane. L’ambasciata statunitense ti invierà una notifica per informarti se ti è stato concesso o meno il visto.
Se il visto è stato approvato, il passaporto ti verrà rispedito per posta entro pochi giorni oppure potrai ritirarlo. Se il visto non è stato approvato, l’avviso ti indicherà il motivo per cui è stato rifiutato.
Periodo di validità dei visti ufficiali
Tipo di visto | Periodo di validità | Processo di rinnovo | Condizioni di estensione |
Visto A-1 | Valido per le date di viaggio previste o a tempo indeterminato. | È possibile richiedere una proroga al Dipartimento di Stato (DOS). | Devi presentare una lettera del tuo governo che descriva i motivi della proroga. |
Visti da G-1 a G-4 | Senza limiti di tempo. Rilasciato per alcuni anni, rinnovabile negli Stati Uniti. | Rinnovabile negli Stati Uniti per tutto il tempo in cui le attività negli Stati Uniti sono in corso. | Estensione concessa a condizione che la persona continui a lavorare per la stessa organizzazione internazionale. |
Visti G-5 e NATO-7 | Valable jusqu'à 3 ans. | Non può essere rinnovato negli Stati Uniti. Deve tornare nel paese d’origine per il rinnovo. | Le proroghe sono concesse con incrementi di 2 anni se il contratto rimane con lo stesso datore di lavoro. |
Visto G o NATO (generale) | Non è più valido quando la persona non è più un funzionario dell’organizzazione o della NATO. | Se perdi il tuo status, devi richiedere un altro tipo di visto. | Deve cambiare status o tornare nel paese d’origine se non è più idoneo per il visto G o NATO. |
Domande frequenti
Posso ottenere la carta verde con un visto A-1?
Ottenere la carta verde con un visto A-1 è piuttosto difficile, ma non impossibile. Per diventare un residente permanente degli Stati Uniti, i titolari di un visto A-1 dovranno rinunciare al loro status diplomatico. Ciò significa che non potranno godere dei privilegi di cui godevano con il visto A-1. Per farlo, dovranno compilare il modulo I-508 – Rinuncia a diritti, privilegi, esenzioni e immunità.
Successivamente, i titolari di un visto A-1 possono richiedere la carta verde attraverso il matrimonio, un investimento o se possono dimostrare di non poter tornare in sicurezza nel loro paese d’origine.
I miei familiari a carico possono accompagnarmi con un visto A-1?
Come già detto, i titolari di un visto A-1 possono portare negli Stati Uniti il coniuge e i figli non sposati di età inferiore ai 21 anni. Possono inoltre portare con sé i loro parenti stretti o amici intimi. I familiari a carico sono autorizzati a lavorare dopo aver ottenuto un documento di autorizzazione all’occupazione (EAD) dall’USCIS e sono anche autorizzati a studiare e iscriversi a un programma universitario negli Stati Uniti.
Posso portare la mia famiglia negli Stati Uniti con un visto G o NATO?
I dipendenti pubblici in possesso di un visto G o NATO possono portare con sé negli Stati Uniti le persone a carico. Tuttavia, possono portare con sé solo i membri della loro famiglia stretta. Per familiari stretti si intendono :
Il coniuge del titolare del visto principale che vivrà nella stessa famiglia;
- Qualsiasi figlio o figlia legale non sposato del titolare del visto principale che vivrà nella stessa famiglia se :
- Hanno tutti meno di 21 anni;
- Studenti di età inferiore ai 23 anni e studenti a tempo pieno presso istituti di istruzione post-secondaria.
Se il figlio o la figlia del titolare del visto principale non soddisfa le condizioni di cui sopra, può comunque ottenere un visto se :
- Vivranno nello stesso nucleo familiare del titolare del visto principale;
- Non fanno parte di un’altra famiglia;
- L’organizzazione internazionale o la NATO garantisce che la persona è considerata un membro della famiglia immediata tramite documenti di supporto.
Anche le persone legate al titolare del visto principale da vincoli di sangue, adozione o matrimonio possono ottenere un visto se soddisfano le condizioni di cui sopra.
I familiari stretti dei titolari di visti da G-1 a G-4 o da NATO-1 a NATO-6 possono essere autorizzati a lavorare negli Stati Uniti. Devono richiedere l’autorizzazione al lavoro compilando ilmodulo I-566, Interagency Record of Request – A, G, or NATO Dependent Employment Authorization. Il modulo deve essere presentato al Dipartimento di Stato dall’organizzazione internazionale per la quale lavora il titolare del visto principale o dalla NATO.
Posso portare i miei dipendenti personali con un visto G o NATO?
Come spiegato in precedenza, i visti G-5 e NATO-7 sono destinati al personale o ai dipendenti nazionali dei funzionari delle categorie da G-1 a G-4 e da NATO-1 a NATO-7. I visti possono essere ottenuti sulla base di documenti giustificativi forniti dai loro datori di lavoro. Possono ottenere questi visti sulla base di documenti giustificativi forniti dai loro datori di lavoro. Devono presentare i seguenti documenti all’Ambasciata degli Stati Uniti:
- Dimostrare di parlare inglese o una lingua compresa dal datore di lavoro;
- Contratto di lavoro, che deve includere queste sezioni:
- Descrizione delle mansioni che il dipendente svolgerà;
- Orario di lavoro;
- La retribuzione oraria da corrispondere al dipendente, che deve essere superiore al salario minimo previsto dalle leggi federali e statali degli Stati Uniti;
- Condizioni per gli straordinari ;
- Le modalità di pagamento dello stipendio al dipendente su un conto bancario statunitense e la richiesta al dipendente di conservare tutti i documenti di pagamento per 3 anni dopo la cessazione del rapporto di lavoro;
- Trasporto dei dipendenti da e verso gli Stati Uniti ;
- Altri termini come :
- Il passaporto del dipendente non deve essere in possesso del datore di lavoro;
- Il dipendente non è tenuto a rimanere a casa del datore di lavoro se non durante l’orario di lavoro;
- Il dipendente non deve lavorare per un altro datore di lavoro mentre si trova negli Stati Uniti.
- Altre condizioni previste dalla legge statunitense
Posso ottenere la Green Card con un visto G o un visto NATO?
Il titolare principale di un visto G o NATO e le persone a suo carico possono avere diritto alla Green Card se soddisfano una delle seguenti condizioni:
- Se sei un funzionario o un dipendente in pensione di un’organizzazione internazionale che ha risieduto negli Stati Uniti per almeno il 50% degli ultimi 7 anni prima di richiedere la carta verde. Inoltre, devi aver vissuto negli Stati Uniti per almeno 15 anni prima del pensionamento e aver presentato una domanda di status speciale di immigrazione (Modulo I-360) almeno 6 mesi dopo il pensionamento.
- Se sei il coniuge di un funzionario o di un dipendente di un’organizzazione internazionale deceduto e presente negli Stati Uniti per almeno il 50% degli ultimi 7 anni prima della richiesta della Carta Verde. Inoltre, devi aver vissuto negli Stati Uniti per almeno 15 anni prima del decesso del tuo coniuge e aver presentato una domanda di status speciale di immigrazione (modulo I-360) almeno 6 mesi dopo il decesso del tuo coniuge.
- Se sei figlio o figlia non sposato di un funzionario o dipendente attuale o precedente di un’organizzazione internazionale che sia stato presente negli Stati Uniti per almeno il 50% degli ultimi 7 anni prima della richiesta della Green Card. Inoltre, devi aver vissuto negli Stati Uniti per almeno 7 anni tra i 5 e i 21 anni e aver presentato una domanda di adeguamento dello status prima o al compimento del 25° anno di età.